Il Progetto

La presenza di migranti è una realtà in Europa, in aumento dal 2015. Una parte di quelli arrivati da poco è poco qualificata. In Europa, i cittadini non originari del luogo, soprattutto quelli non comunitari, hanno tassi di disoccupazione più alti rispetto ai cittadini originari del luogo (Eurostat, 2019) e questo divario aumenta tra quelli poco qualificati. Al tempo stesso, i migranti affrontano problemi di sovra qualificazione e/o difficoltà a vedere riconosciute le loro competenze nel nuovo paese (i migranti hanno il 12% di probabilità in più di essere sovra qualificati rispetto ai cittadini originari del luogo, OCSE, 2018).

Al tempo stesso, a circa il 20% degli adulti in Europa mancano abilità e competenze essenziali in materia di alfabetizzazione, calcolo e a circa il 25% mancano competenze informatiche (PIAAC, 2016). Istruzione e abilità aumentano l’occupabilità, ma ci sono meno probabilità che gli adulti con livelli di competenze più bassi partecipino ad attività di apprendimento: ciò rappresenta una sfida per quel disoccupato su quattro che ha basse capacità di alfabetizzazione e di calcolo. Inoltre, gli adulti meno qualificati hanno più difficoltà a trovare un lavoro rispetto a quelli istruiti (Eurostat, 2018).

Le basse competenze e la disoccupazione aumentano il rischio di esclusione sociale ed economica. Non c’è, dunque, soltanto il bisogno di nuove possibilità per aumentare le capacità e l’occupabilità, ma anche di nuovi modi per riconoscere le capacità e le competenze acquisite attraverso l’apprendimento non formale.

Secondo il Parlamento Europeo (2006) le competenze chiave per l’empowerment, l’inclusione sociale e l’occupabilità includono:

La capacità di comunicare nella lingua madre e in quelle straniere

La consapevolezza e l'espressione culturale

Le competenze digitali

OBIETTIVO PRINCIPALE

Pertanto, TANDEM mira a migliorare le competenze chiave e l’occupabilità dei migranti e degli adulti consentendo ai primi di capitalizzare le abilità linguistiche già in loro possesso e di insegnare la loro lingua ad altri adulti del luogo, utilizzando metodologie innovative e non formali, promuovendo in questo modo scambi culturali e apprendimento tra pari.

TANDEM svilupperà quindi un percorso innovativo di sviluppo delle competenze attraverso la metodologia dell’Insegnamento delle Lingue Basato su Compiti specifici, fornendo ai migranti una serie di strumenti che consentano loro di insegnare le loro lingue e, così facendo, di accrescere le competenze loro e degli adulti del luogo.

 

OBIETTIVI SPECIFICI

In particolare, il progetto TANDEM si prefigge l’obiettivo di:

Progettare e implementare un percorso innovativo di sviluppo delle competenze

rivolto agli adulti migranti e basato sulla capitalizzazione delle competenze linguistiche preesistenti e sul miglioramento delle loro competenze con le lingue locali, aprendo così nuove opportunità di lavoro

Favorire lo sviluppo di competenze chiave tra i migranti

proponendo una metodologia innovativa di insegnamento delle lingue attraverso l’uso congiunto dell’Insegnamento delle Lingue Basato su Compiti specifici (TBLT), approcci non formali, creatività e competenze digitali;

 Sensibilizzare i migranti sul valore delle competenze linguistiche che già possiedono

trasformando le loro competenze in risorse e motivandoli a utilizzare le loro capacità per creare opportunità di lavoro concrete;

Migliorare le abilità linguistiche sia tra i migranti che tra la popolazione del luogo

creando concrete opportunità di scambio e di interazione tra le diverse comunità, e innescando un effetto a cascata sulle comunità locali attraverso l’implementazione di iniziative di insegnamento delle lingue aperte a tutti;

 Promuovere l'inclusione sociale degli adulti migranti

incoraggiando il dialogo interculturale tra i migranti e la popolazione del luogo, rafforzando il senso di appartenenza alla stessa comunità.

PER CHI?

Migranti di età superiore ai 18 anni

che hanno difficoltà a trovare un lavoro, che hanno avuto poca istruzione o a cui mancano competenze necessarie, o che hanno difficoltà a far riconoscere le loro competenze/credenziali/studi nel nuovo paese, e che sono interessati ad insegnare la loro prima o seconda lingua;

Adulti del luogo

che hanno difficoltà a trovare un lavoro a causa di bassi livelli di istruzione o di competenze, e che sono interessati ad imparare una nuova lingua che possa aiutarli ad aumentare la loro occupabilità;

Organizzazioni

che lavorano con migranti e adulti del luogo – che vogliono saperne di più sulle metodologie innovative e non formali – in grado di creare percorsi di sviluppo delle competenze per adulti che rischiano di venire esclusi economicamente e socialmente.

Task-based Language Teaching (TBLT)

Dimmelo e me lo dimenticherò; Insegnamelo e lo ricorderò; coinvolgimi e lo imparerò.

– Proverbio Cinese –

Nel progetto TANDEM, l’Insegnamento delle Lingue Basato su Compiti specifici (TBLT) sarà utilizzato come metodologia principale attraverso la quale i migranti insegneranno la loro lingua ad altri adulti. .

Che cos’è il TBLT?

In generale, l’Insegnamento delle Lingue Basato su Compiti specifici prevede che gli studenti svolgano compiti significativi utilizzando la lingua di destinazione. La valutazione si basa principalmente sul risultato del compito, invece che sulla struttura grammaticale o sull’accuratezza delle forme linguistiche. Tali compiti possono includere la visita da un medico, lo svolgimento di un colloquio o la chiamata ad un servizio clienti per ottenere aiuto o altri compiti che generano un significato e una comunicazione.

Per avere qualche idea in più sull’Insegnamento delle Lingue Basato su Compiti specifici, potete leggere questo manuale realizzato dal progetto.

 

 

Perché il TBLT nel progetto TANDEM?

Adattato alle esigenze degli adulti non abituati agli ambienti scolastici tradizionali:

  • Il TBLT non richiede una sistemazione o una struttura della classe tradizionale;
  • Il TBLT non richiede una sistemazione o una struttura della classe tradizionale;o Può essere facilmente adattato alle esigenze degli studenti (e degli insegnanti) aumentando così la loro motivazione.

Adattato alle esigenze dei migranti non abituati ad insegnare da insegnanti: 

  • Non necessita di competenze o esperienze didattiche pregresse;
  • Non necessita di competenze o esperienze didattiche pregresse;
  • Insegnamento non formale;
  • Metodi internazionali utilizzabili per qualsiasi lingua;o Il metodo promuove lo scambio culturale, il riconoscimento delle competenze e combatte gli stereotipi.